Formazione in azienda: costo o investimento?

Tutti gli esperti concordano nell’affermare che la formazione professionale è fondamentale per accrescere la competitività di impresa e aumentarne la produttività.

Per far sì che la formazione risulti un vero e proprio investimento per l’azienda è necessario però pianificarla con anticipo, progettando un piano formativo aziendale che tenga conto degli obiettivi strategici di sviluppo dell’impresa.

In un contesto come quello attuale in costante e rapida evoluzione, la flessibilità delle proprie risorse diventa un elemento dal quale non è possibile prescindere. Sono infatti le persone, con i loro comportamenti e con le loro competenze, a far vincere le sfide e a far crescere le imprese.

In questo processo la formazione gioca un ruolo fondamentale innescando un processo di cambiamento individuale e conseguentemente aziendale che porta alla riqualificazione dei propri dipendenti e permette quindi di restare competitivi sul mercato di riferimento.

La scelta da parte della direzione aziendale di investire nelle proprie risorse fa emergere nei dipendenti sentimenti di fiducia e riconoscenza. I lavoratori, apprezzati e valorizzati, saranno maggiormente propensi a mettere a disposizione dell’azienda le competenze acquisite.

Se formare dunque è vitale, resta da chiarire il modo per trarne il massimo profitto.

Per fare in modo che il tempo dedicato alla formazione risulti un beneficio a lungo termine è necessario realizzare a monte un piano formativo aziendale, che nulla lasci al caso ma che tenga conto delle specifiche necessità o problematiche aziendali. Pensare invece che la formazione sia solamente un obbligo al quale si è vincolati dalla normativa diventa una perdita di tempo, uno spreco di risorse e ragione di costi inutili.

Un progetto che vada in direzione degli obiettivi che l’azienda intende raggiungere, può essere costruito ad hoc da specialisti del settore che:

  • Analizzeranno i bisogni dell’azienda;
  • Progetteranno ed erogheranno l’intervento formativo, tenendo conto della possibilità di accedere a finanziamenti;
  • Valuteranno i risultati ottenuti.

Anche le modalità che possono essere adottate dall’azienda sono molteplici, dalla formazione esperienziale in aula all’affiancamento durante l’attività lavorativa, dalla formazione a distanza alla partecipazione a seminari e convegni. Ognuna è una possibilità che l’azienda deve poter scegliere ed adattare alla propria realtà.

Alla volontà da parte dell’azienda di evolversi, oltre la scelta di un partner di fiducia che sappia individuare i bisogni aziendali e il docente con le giuste competenze, è imprescindibile la condivisione da parte del Datore di lavoro degli obiettivi strategici aziendali con i propri lavoratori, affinché la formazione abbia successo!

A cura di:

Silvia Mollo | Referente formazione sicurezza sul lavoro e formazione tecnica per aziende