Negli ultimi anni sono accaduti importanti cambiamenti, tecnologici e organizzativi, e le aziende si sono trovate nella situazione di formare e riqualificare i dipendenti, ma il costo è un problema costante. In realtà una soluzione esiste: le aziende hanno la possibilità di accedere alla formazione finanziata per i propri dipendenti e l’intero costo è coperto dai contributi versati a determinati fondi, detti fondi interprofessionali. I Fondi finanziano formazione aziendale, settoriale e territoriale, che le imprese in forma singola o associata decidono di realizzare per i propri dipendenti, ma anche piani formativi individuali e attività propedeutiche alle iniziative di formazione.
Quali categorie di lavoratori possono essere coinvolte nella formazione?
Possono essere beneficiarie della formazione tutte le categorie di lavoratori soggette al versamento del contributo dello 0,30%, secondo la Circolare INPS n. 140 del 14/12/2012.
Quali tipologie di finanziamento sono a disposizione delle aziende?
Conto aziendale |
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È la modalità di accantonamento di parte delle somme versate, che sono direttamente a disposizione dell’impresa. L’azienda può vedere le risorse a sua disposizione e presentare, volendo anche autonomamente, un piano formativo con richiesta di rimborso per corsi non ancora erogati ai propri dipendenti |
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Attenzione: il budget che non viene utilizzato ha una scadenza! |
Conto aggregato |
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Questa modalità di erogazione dei finanziamenti per la formazione si basa sulla condivisione delle risorse tra aziende. È utile, in particolare, per le micro e piccole imprese che, da sole, difficilmente riuscirebbero ad ottenere finanziamenti tramite gli altri strumenti. Un Ente di formazione accreditato dal Fondo raccoglie in un unico conto le adesioni di più aziende e gestisce direttamente il budget annuale che ne deriva, garantendo e offrendo alle imprese e ai suoi dipendenti la possibilità di frequentare corsi di formazione preventivamente approvati dal Fondo. |
Voucher formativo |
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Richiesta di rimborso dei costi per uno o più corsi a catalogo per i propri dipendenti. |
Avviso/Bando a copertura nazionale o territoriale |
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Il Fondo individua uno o più argomenti di interesse attuale e stanzia un budget ad esaurimento che può essere suddiviso su base territoriale, settoriale o secondo altri parametri. Indice un bando o avviso al quale ogni impresa o gruppo di imprese possono scegliere o meno di partecipare, presentando un progetto. Il progetto viene finanziato solamente se approvato da una commissione esaminatrice appositamente istituita. |
Quali modalità formative sono ammesse a finanziamento?
Ciascun fondo, seguendo le proprie linee operative, detterà eventuali limitazioni all’utilizzo di ciascuna tipologia formativa sulle ore totali del progetto.
L’obiettivo finale è l’aumento della competitività dell’impresa ed il rafforzamento professionale ed occupazionale dei lavoratori. Il tutto a costo zero perché aderire a un fondo interprofessionale non comporta alcun costo aggiuntivo: l’aliquota di finanziamento, pari allo 0,30% della retribuzione imponibile dei lavoratori, deve essere comunque versata dall’azienda, unitamente alla contribuzione a copertura della disoccupazione involontaria. Si tratta quindi non di una spesa in più, ma di una diversa destinazione di una parte della contribuzione ordinaria per la copertura della disoccupazione involontaria.
PlanetForm mette al servizio del cliente la propria professionalità per seguire l’iter di finanziamento step by step, dalla scelta del fondo alla conclusione della rendicontazione. Offre ai propri clienti un ricco catalogo formativo e progetta e realizza percorsi didattici specifici per ciascuna realtà.
A cura di:
Lucia Dassetto | Esperta formazione finanziata – Fondi interprofessionali – Onboarding aziendale