Definire il Welfare aziendale non è banale poiché rappresenta un fenomeno ampio. Con il termine Welfare aziendale si intende l’insieme delle iniziative di natura contrattuale o unilaterale da parte del datore di lavoro volte a incrementare il benessere del lavoratore e della sua famiglia, attraverso una diversa ripartizione della retribuzione, che può consistere sia in benefit rimborsuali sia nella fornitura diretta di servizi, o in un mix delle due soluzioni.
Quali vantaggi per i dipendenti?
Il principio che ispira l’offerta Welfare è quello di proteggere il più possibile il cosiddetto “equilibrio lavoro-tempo libero” di chi collabora all’interno dell’Azienda.
Nessun costo da sostenere perché il valore ricevuto non concorre alla formazione del proprio reddito quindi nessuna tassa da pagare. Una remunerazione (non in denaro) che si aggiunge a quella contrattualmente prevista in busta paga. Nel caso di premio di produzione per incremento di produttività i vantaggi del Welfare Aziendale consistono nella sua completa detassazione. Decidendo di convertire il premio di produttività nei beni e servizi del Piano di Welfare il dipendente riceve quella somma nel suo intero valore.
Quali sono i principali benefit che l’azienda può offrire ai dipendenti?
Sanità |
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| Rimborso delle spese sanitarie affrontate dal lavoratore, convenzioni con strutture e specialisti privati. |
Assistenza |
| Operatori socio-assistenziali per le cure di un familiare anziano o non autosufficiente, assicurazioni sul rischio di non autosufficienza e malattia grave, buoni per il pagamento di babysitter. |
Istruzione |
| Pagamento della retta dell’asilo nido, di mense, tasse universitarie, libri di testo, campus estivi e gite; formazione professionale e personale del dipendente. |
Previdenza |
| Possibilità di integrare i contributi versati al fondo pensione con il proprio conto welfare. |
Tempo libero & benessere |
| Servizi legati allo sport, alla cura della persona, ai viaggi e alla cultura. |
Buoni acquisto |
| Voucher per lo shopping e la spesa alimentare; buoni carburante. |
Quali vantaggi per l’azienda?
Il Welfare aziendale consente un miglioramento dell’efficienza fiscale nell’allocazione delle risorse, una riduzione del cuneo fiscale e contributivo e incentivano di fatto produttività e sviluppo aziendale.
1. Produttività
Il piano Welfare agisce sul benessere e sulla qualità di vita dei dipendenti, contribuisce a migliorare il clima aziendale, ad aumentare la produttività.
2. Motivazione
Il piano Welfare garantisce ai propri collaboratori una miglior conciliazione tra lavoro e vita privata, aumenta la motivazione, contribuisce a diminuire i livelli di stress (e di conseguenza anche i fenomeni di assenteismo) e migliora il clima di collaborazione tra colleghi.
3. Attrarre e trattenere talenti
Il benessere in azienda contribuisce a ridurre il turnover e trattenere i talenti.
4. Vantaggi fiscali
L’introduzione di un piano di welfare aziendale comporta: ottimizzazione fiscale per l’azienda, abbattimento del cuneo fiscale con conseguente aumento del potere d’acquisto per il dipendente.
A cura di:
Lucia Dassetto | Esperta formazione finanziata – Fondi interprofessionali – Onboarding aziendale